L'ispirazione.
Mi spiego:
è un periodo che me ne succedono di belle.. di quelle che ti sbellichi dalle risate. Di quelle che vorresti raccontare. Di quelle che... ora lo scrivo sul blog.
Solo che poi quando ho l'editor aperto davanti e sono pronta per scrivere...
... non ricordo più, non riesco a scrivere e quindi.. niente.
Come quella volta che volevo raccontare...
... che dopo una settimana di arduo girovagare per negozi alla disperata ricerca di qualcosa di sciccoso ma chesual, di pratico ma elengante.. sfidando i volti incazzati, increduli, disperati, delle commesse...
Che dopo aver tediato il mondo con la domanda COSA MI METTO per questa seratona che sarebbe stata la festa aziendale... l'evento glamour dell'anno... il momento giusto per farmi vedere (tipo "sai che io sono quella con cui parli OGNI GIORNO al telefono??Che siamo anche buoni amici ma non ci si è mai visti in faccia... -che c'avrai pure una bella voce ma ammazza se sei brutto-")
...che dopo aver stritolato le scatole a parenti amici e conoscenti su questa gran seratona...
... alle ore 9.10, esattamente 10 minuti dopo l'ingresso in discoteca, davanti all'intero universo (l'azienda), di fronte a tutti quelli che contano, ma anche no...
non ho visto un gradino
tacchi alti
gonna stretta
volo d'angelo (più che angelo, clown)
ospedale
braccio fasciato ma non rotto
reputazione persa.
Per sempre.
6 commenti:
JONES...Giangina Jones...sempre la solita... ;O)
hihihi! c'hai agione..
Nooo non ci posso credere! Scena degna di una commedia americana ahahhaha. Come va il braccio?
Fa ancora un po' malino..
per fortuna era il sinistro però..
Pensa che sfiga altrimenti.. proprio durante le vacanze di Natale..
Vorrei dirti che i tuoi colleghi non ne rideranno per un anno. Ma anche tu sai che sarà così! ;-D
purtroppo è la dura realtà che dovrò accettare ... :D
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